lunedì 20 luglio 2009

Arcieeeeeeeeeeeeeeeeriiiiiiiiiiiiiiii!!!


Il primo arco

Ave a tutti! (non so quale parola veniva usata dai Celiti per salutarsi!) So che state scalpitando sulle vostre cadreghe per poter saper come fare un Arco a casa vostra e poter un dì allenarvi e lasciare allibiti quegli sboroni della Sagitta Barbarica (che già usano un nome con terminologia latina… è tutto detto!). Ekko dunque alcune dritte per eseguire il vostro primo arco! Un Grande Grazie a Tallo ke ha trovato le info!!! Ciaü
Il mio primo arco
mercoledì 17 gennaio 2007


Tecniche e suggerimenti per la costruzione del vostro arco


Se vi state avvicinando all'arceria storica probabilmente vi sarà venuta la voglia di costruirvi da voi stessi un arco.
Le domande che più frequentemente mi vengono poste sono sempre le stesse:

Che legno devo usare?

Dove lo posso trovare?

Che strumenti occorrono?

Che tipo di arco mi consigli?





Partiamo a ritroso; il miglior disegno è il flat-bow (flettenti piatti) perchè è la tipologia che minormente stressa i flettenti

Gli strumenti di lavoro sono veramente pochi:un coltello a due
manici (scortecciatore), lo potrete trovare in qualche ferramenta di
montagna o di campagna,una comune raspa da legno,una lima a grana
grossa, carta vetrata di diverse grane (60,100,180 possono essere
sufficienti).

Il legno è un pò più complicato trovarlo, se avete un conoscente
costruttore di archi potrete chiedere a lui altrimenti, se avete
pazienza,provate a ricercare in zone collinari o di montagna qualche
contadino che ha tagliato legna da ardere.

Con un pò di fortuna potrete trovare dell'orniello o dell'acacia (tutti e due ottimi legni per archi)

Altra soluzione, molto più comoda, è cercare un negozio che vende divani
in rattan, di solito i negozi etnici trattano questi prodotti, e comprare
un palo di rattan con un diametro minimo di almeno 3,5 cm.

Infatti il rattan è un ottimo materiale per imparare le tecniche di
costruzione, è molto affidabile (quasi impossibile romperlo), lo si trova
abbastanza facilmente ed ha un costo limitato.

Il rattan non è un vero e proprio legno, infatti non ha alburno e
durame; è classificato non come legno ma come erba, infatti al suo
interno non troveremo le classiche vene del legno ma solo fibre.

Questo è un notevole vantaggio in quanto nella costruzione di archi la
prima cosa da imparare è seguire le vene e non interromperle mai nella
pulizia del dorso dell'arco; all'inizio per chi non ha dimestichezza col
legno non è molto facile.

Ma parliamo del nostro rattan.
Historical Arc Builder
http://archi.pedrelli.eu Realizzata con Joomla! Generata: 13 July, 2009, 15:49

Un palo di 160 cm è sufficiente per costruire un arco con allunghi da 28
a 30 pollici, se l'allungo dovesse essere superiore o il legno più corto
non andremo comunque incontro a rotture, essendo un materiale molto
duttile.

Con una matita tracciamo una riga al centro del palo (80cm), poi
tracciamone un'altra a 7 cm dalla prima da un lato e 7 cm
dall'altro, avremo così impostato dove verrà l'impugnatura del nostro
arco.

La misura ottenuta (14 cm) può essere diminuita o aumentata in base alla
nostra mano, non fate però impugnature troppo corte perchè
risulterebbero scomode, ma nemmeno troppo lunghe perchè ridurrete la
lunghezza dei flettenti.

Ora collocate il palo di rattan in una morsa lasciando totalmente
libero almeno uno dei due flettenti ed iniziate a togliere materiale
con lo scortecciatore.

Noterete che la parte esterna del rattan è molto dura, tolto il primo strato il lavoro diventerà molto più agevole.

Ora avrete ottenuto una parte sufficientemente piana per disegnare il futuro profilo dell'arco.

Le misure che vi indicherò sono puramente indicative, essendo materiale naturale, per un arco di 40 libbre.

Larghezza dei flettenti

Alla base dei flettenti tenete una larghezza di circa 4-4,5 cm e mantenetela fino metà flettente

Da metà iniziate le rastrematura fino ad arrivare ai tips con una larghezza di 2-2,5 cm

Spessore dei flettenti

Alla base tenete 2,5-3 cm e rastremate fino ad arrivare ai tips a 1,3-1,8 cm.

In questa prima fase mantenetevi più abbondanti delle misure sopraindicate, ci sarà poi la fase finale (detta tillering) dove
asporterete altro materiale.

Potrete ora sagomare l'impugnatura, tenete uno spessore di circa 3,5-4 cm ed una larghezza di 2,8-3 cm, rastremando
da ambo i lati in parte uguali.

Con la lima fate le tacche dei tips dove inserirete la corda.

Tillering

Siete ora pronti per la fase finale. Per farla vi dovrete costruire un bastone con delle tacche dove andrete ad inserire la
corda bastarda (così è detta la corda, più lunga dell'arco, che serve x il tiller)

lunghezza 100 cm,larghezza 3-3,5 cm,spessore 5-6 cm.

Da 20 fino 50 cm create delle tacche,larghe 0,5 cm e profonde 2 cm cisca,una ogni 5 cm

Da 50 fino 80 cm createle ogni 2,5 cm, l'ultima tacca simulerà un allungo di 31 pollici, più che sufficiente.

Montate la corda bastarda all'arco e, appoggiando l'impugnatura dell'arco al bastone, iniziate a tenderlo una tacca alla
volta.

La curvatura deve essere più armoniosa possibile, limate con la raspa i punti dove l'arco piega meno

Quando avrete raggiunto una curvatura accettabile potrete montare la vera corda dell'arco e ricominciare il tiller,una
tacca alla volta.

A questo punto, se l'arco piega bene, potrete provare ad allungarlo e testarne il libraggio, se vi risulta troppo pesante
continuate la limatura.
Historical Arc Builder
http://archi.pedrelli.eu Realizzata con Joomla! Generata: 13 July, 2009, 15:49

Passate ora alla fase della carteggiatura iniziando con grana grossa, cercate di rimuovere le piccole imperfezioni e le
righe della raspa, passate poi man mano a carta di grana più fine fino ad arrivare a renderlo completamente liscio.

Gli archi storici generalmente non si verniciano per non bloccare la naturale idroscopicità del legno e x poterli ingrassare
periodicamente.

Se volete invece verniciare il vostro rattan potete farlo tranquillamente non avendo bisogno di essere ingrassato.

Avete finito il vostro primo arco che potrete portare a tutti i tornei storici e gareggiare finalmente nella categoria legni.





Il rattan, a mio avviso, è un eccellente legno per imparare le prime basilari tecniche di costruzione, essendo poi molto
tenace vi perdonerà anche qualche difetto costruttivo che sicuramente non ripeterete nel vostro prossimo arco.

Se avete domande o dubbi contattatemi pure e......BUONE FRECCE A TUTTI

venerdì 17 luglio 2009

Barrage...

Presto o tardi pubblicherò un qualchè sugli archi e sulla "Sagitta Barbarica", nel frattempo, a grande richiesta, mentre cerco ancora tracce musicali dei "The Chair", ecco i Barrage! (se volete mesaggiare lasciate un post in bacheca!) Ciaü GSG

mercoledì 15 luglio 2009

Gen d'Ys


Le "indimenticabli" del Gen d'Ys che intrattennero Ciro e Me... ma non solo! Peccato per chi non è venuto a ballare =0)!!! (Link del loro sito ufficiale: http://www.gensdys.it/index.php )


focus musae

Brucia la mistica pira dei pagani...

Suoni dalla radura

Stralcio musicale del primo gruppo ascoltato appena giunti nella radura del Peuterey.

lunedì 13 luglio 2009

CELTICA 2009 - festival internazionale di arte e musica celtica


Da alcune edizioni un piccolo ma agguerrito gruppo di ometti della piccola Carignano si presentano con passo sicuro alla manifestazione in Val d’Aosta, e precisamente nel bosco di Peuterey in Val Veny . Guidati da un ancestrale spirito peones e da una passione, che per alcuni è sfociata in amore per la cultura e tradizione Celtica. Certamente un gruppo etnico che nella storia ha lasciato il segno e che la civitas romana non ha annichilito, non riuscendo a conquistare tutti i baluardi dei Celti! Fu per certo il medioevo a seppellire, ma ancora una volta senza estinguere, la tradizione e cultura Celtica. E con l’avvento della era contemporanea la riscoperta di traditio che parevano dimenticate si è ripreso a celebrare un tempo ed un luogo che ha assunto contorni di fiaba, magia e poesia.